La decisione di cominciare un’avventura a livello imprenditoriale porta con sé tutta una serie di valutazioni e di decisioni importanti.
Tra queste possiamo sicuramente annoverare quella relativa all’apertura di un conto corrente aziendale.
Si tratta di uno strumento obbligatorio solo per le società di capitali e per le società di professionisti, di persone e ditte individuali che hanno un fatturato superiore ai 400 mila euro, ma che rappresenta uno strumento versatile e comodo anche per le imprese individuali e i professionisti, magari dotati di partita IVA, che permette di avere una panoramica completa dei flussi di denaro in entrata e in uscita, mantenendoli separati da quelle che sono le spese personali.
Certo, essendo un tipo di servizio con caratteristiche specifiche bisognerà mettere in preventivo dei costi, che generalmente – ma questo aspetto varia molto da caso a caso – sono più elevati rispetto a un conto corrente classico.
L’offerta di questo tipo di strumento finanziario è molto cresciuta negli ultimi anni grazie anche alla presenza sempre più massiccia di alternative online che permettono di aprire un conto senza recarsi in una classica filiale.
Riuscire ad avere una panoramica completa delle varie offerte può essere molto difficile, ed è per questo che consultate il sito di Carteconti può essere una scelta saggia per valutare i pro e i contro dei migliori conti aziendali presenti sul mercato.
3 fattori da considerare per la scelta di un conto corrente aziendale
Per essere in grado di fare una prima scrematura tre le varie proposte è consigliabile partire dalla valutazione di questi 3 fattori.
Sicurezza
Un aspetto senza dubbio fondamentale in un mondo sempre più digitalizzato in cui i cyber-attacchi si susseguono senza soluzione di continuità, mettendo a serio rischio i nostri risparmi. Scegliere un conto supportato e caratterizzato dagli standard di sicurezza più avanzati è decisamente consigliato e può far dormire sonni tranquilli.
La struttura informatica offerta dalla banca deve essere in grado di rispondere alle esigenze legate all’utilizzo del conto, con una accessibilità che sia semplice, ma allo stesso tempo sicura e solida.
Se si sceglie di aprire un conto online meglio fare delle ricerche per trovare le informazioni finanziarie sulla banca, sulle garanzie offerte, magari basandosi anche sulle recensioni dei clienti. Il consiglio è però di affidare la gestione dei propri soldi a istituti di credito conosciuti e con una storia alle spalle.
Questi devono offrire garanzie di protezione in caso di insolvenza e fallimento e deve avere tutte le autorizzazioni per operare sul mercato globale.
Funzionalità
L’ambito del business banking richiede strumenti e caratteristiche diverse rispetto a quelli legati agli schemi bancari classici. Deve essere presente un ecosistema di servizi e opzioni in grado di accompagnare l’attività d’impresa, caratterizzata da esigenze specifiche, da tempistiche spesso strette e da movimentazione di denaro talvolta di grande portata.
Per questo motivo carte aggiuntive, bonifici istantanei, elaborazione dei dati in tempo reale sono fondamentali in questo ambito e la verità è che non tutte le offerte garantiscono un supporto di questo tipo.
Supporto per il cliente
Avere a disposizione delle persone preparate in grado di fornire risposte precise e in tempi ragionevoli è il sogno di qualsiasi utente in ogni ambito commerciale.
Ma questo aspetto è ancora più rilevante per il settore bancario dedicato ai conti business. Fare file infinite allo sportello non è gradevole, come non lo è restare al telefono per ore senza avere la possibilità di parlare con un addetto al servizio clienti.
E questo aspetto è ancora più frustrante nel caso di conti online caratterizzati spesso dall’assenza di sportelli fisici a cui rivolgersi. Positiva la presenza di chat e di indirizzi email dedicati per ottenere delle risposte veloci, ma anche la possibilità di aprire dei ticket con attese accettabili per quelle situazioni non caratterizzate da urgenza.