Stanchi della routine lavorativa, sempre più italiani decidono di reinventarsi con un nuovo lavoro per ritrovare entusiasmo e voglia di lavorare.
Tra le tante idee di business che si possono realizzare, oggi voglio parlarti dell’apertura di un biscottificio.
Un biscottificio non è altro che un’azienda alimentare addetta alla produzione di biscotti.
Quello che all’apparenza potrebbe sembrare un’idea banale, in realtà potrebbe rivelarsi un ottimo investimento se si pianifica l’attività in maniera giusta.
Innanzitutto si deve analizzare il mercato e i concorrenti e di conseguenza prendere la strada corretta che sarà definita dopo un accurato business plan che dovrà considerare ogni singolo aspetto dell’attività.
La prima azione da intraprendere quando si apre un’attività è quello di definire l’esatta nicchia di mercato e il cliente target.
Oggi quasi tutti i settori commerciali sono dominati da grandi attori ed emergere è sempre più difficile, ed è per questo che diventa essenziale ritagliare una nicchia specifica alla quale rivolgersi e da lì stilare tutto il piano di comunicazione e strategia.
Bisogna puntare sui propri punti di forza che nel caso dei biscotti può essere rappresentato da fattori specifici quali materie prime di alta qualità a chilometro zero, l’assenza dell’olio di palma, sostenibilità ambientale, biscotti senza glutine e così via.
Aprire oggi un biscottificio che vende a tutti è impossibile, aprire un biscottificio che vende ad un determinato gruppo di clienti al contrario è fattibile e potenzialmente profittevole.