Vuoi aprire un negozio di moto e motorini, ma non sei sicuro se sia una buona idea, ma vuoi comunque sapere quali passi eseguire? Nessun problema, Aprire Azienda è qui per aiutarti.
Nonostante la crisi economia e sociale che affligge il nostro paese, gli italiani non vogliono certo rinunciare ai loro hobby preferiti come l’acquisto di un moto.
Nonostante il precariato sul lavoro e l’alto costo della vita, il mercato della moto non accenna a diminuire come ci dimostra gli ultimi dati con un +11% rispetto all’anno precedente.
Di questo inizio 2018 soltanto il mese di marzo ha visto il rallentamento nelle nuove immatricolazioni di moto e scooter, mentre aprile aveva segnato l’inversione di tendenza rispetto al mese precedente, così il mese di maggio ha confermato la buona salute delle vendite del nuovo.
Le moto hanno mostrato l’aumento migliore con 13.226 unità immatricolate pari a un ottimo +18,1%.
La vendita degli scooter è cresciuta invece del 6,7% raggiungendo le 18.685 unità.
Un anno fa le moto avevano registrato un incremento dell’11,8% e gli scooter del 15,3% per cui la somma delle due categorie aveva ottenuto un +13,9%.
Ecco quindi che l’apertura di un motosalone rimane un’idea imprenditoriale da tenere sempre in considerazione.
La concessionaria di moto e motorini è quell’azienda che acquista e rivende, al fine di conseguirne un profitto, moto e motorini nuovi e usati. Inoltre svolge altre attività complementari quali i lavori di officina e le vendite di pezzi di ricambio.
Nel linguaggio comune il termine motosalone sta ad indicare un’attività imprenditoriale indipendente, mentre la concessionaria è quell’attività legata ad un preciso brand.
Ecco quindi che nel motosalone troviamo diverse marche di moto e motorini, mentre nella concessionaria esclusivamente i modelli del marchio in questione.
In questo articolo su come aprire un motosalone vedremo i due casi, sia che tu ti voglia affiliare ad una casa motociclistica o al contrario tu voglia intraprendere la via indipendente.
APRIRE UN CONCESSIONARIO DI MOTO MONOMARCA
Aprire un concessionario monomarca significa affiliarsi ad un produttore sulla formula simile a quella del franchising che di fatto obbliga l’imprenditore a rispettare i requisiti richiesti dal brand.
L’azienda concede la partnership solo a determinate condizioni come ad esempio la dimensione del salone, se viene esposto in un modo specifico un certo numero di moto e l’esclusività di zona.
Per cercare i partner a cui affiliarsi possiamo fare una ricerca delle marche più vendute in Italia che, stando ai dati delMinistero dei Trasporti e delle Infrastrutture troviamo in cima alla classifica la rinnovata Honda Africa Twin 1000 (568 unità), a seguire la Yamaha Tracer 900, mentre al terzo posto troviamo la BMW 1200 GS, davanti a Yamaha MT-07, Honda NC750X, 1200 GS Adventure, Benelli TRK 502e Guzzi V7.
Al vertice della classifica scooter troviamo il Piaggio Beverly 300, a seguire troviamo l’Honda SH (150, 300 e 125) e lo Yamaha XMAX 300.
Questa la top 20 delle moto e motorini più venduti in Italia nel solo mese di Maggio 2018 che rispecchia l’andamento annuale delle marche più vendute:
1 | PIAGGIO | BEVERLY 300 ABS | Scooter | 1.547 |
2 | HONDA ITALIA | SH 150 | Scooter | 1.481 |
3 | HONDA ITALIA | SH 300 | Scooter | 1.479 |
4 | HONDA ITALIA | SH 125 | Scooter | 1.272 |
5 | YAMAHA | XMAX 300 | Scooter | 953 |
6 | PIAGGIO | LIBERTY 125 ABS | Scooter | 931 |
7 | KYMCO | AGILITY 125 R16 | Scooter | 699 |
8 | PIAGGIO | BEVERLY 350 | Scooter | 693 |
9 | HONDA | X-ADV 750 | Scooter | 605 |
10 | HONDA | AFRICA TWIN | Enduro | 568 |
11 | YAMAHA | TMAX 500 | Scooter | 556 |
12 | YAMAHA | TRACER 900 | Turismo | 536 |
13 | BMW | R 1200 GS | Enduro | 491 |
14 | PIAGGIO | VESPA PRIMAVERA 125 | Scooter | 473 |
15 | PIAGGIO | VESPA GTS 300 | Scooter | 472 |
16 | PIAGGIO | MEDLEY 125 | Scooter | 461 |
17 | KYMCO | PEOPLE S 150 | Scooter | 431 |
18 | YAMAHA | MT-07 | Naked | 402 |
19 | KYMCO | X-TOWN 300I | Scooter | 348 |
20 | HONDA | NC 750 X | Enduro | 325 |
21 | KYMCO | PEOPLE S 125 | Scooter | 315 |
22 | SYM | SYMPHONY 125 S | Scooter | 314 |
23 | BMW | R 1200 GS ADVENTURE | Enduro | 313 |
24 | BENELLI | TRK 502 | Enduro | 308 |
25 | MOTO GUZZI | V7 | Naked | 298 |
26 | KYMCO | DOWNTOWN 350I ABS | Scooter | 287 |
27 | KYMCO | PEOPLE ONE 125I | Scooter | 279 |
28 | YAMAHA | MT-09 | Naked | 275 |
29 | DUCATI | SCRAMBLER 800 | Naked | 273 |
30 | YAMAHA | XMAX 400 | Scooter | 270 |
Dalla classifica, possiamo tranquillamente determinare che la scelta più conveniente per un concessionario è quello di affiliarsi al gruppo Piaggio, Honda o Yamaha, senza trascurare il marchio KYMCO, la BMW e la Ducati.
Molto in voga negli ultimi anni lo sviluppo del brand Harley Davidson, la casa motociclistica statunitense, fondata a Milwaukee nel 1903 famosa in tutto il mondo che riscuote da sempre molto successo e attira molti fans.
Per affiliarsi non ti resta che contattare la casa madre attraverso i contatti sui loro siti e avviare il processo, spesso lungo e non sempre fattibile per diventare concessionario di moto in esclusiva della zona.
Sicuramente l’impegno economico non sarà alla portata di tutti.
APRIRE UN MOTOSALONE INDIPENDENTE
A differenza del concessionario autorizzato, il motosalone è invece un’attività autonoma, senza alcun vincolo dalla casa madre
E’ a discrezione dell’imprenditore se rappresentare un solo marchio oppure diversi a seconda della disponibilità del mercato e delle strategie imprenditoriali.
Lo stesso vale se si decide di allestire un negozio di moto nuove o usate, oppure mix delle due categorie, se prediligere moto oppure motorini, specializzarsi nel motocross o da strada.
Insomma, il mercato delle moto offre diverse soluzioni accessibili a tutte le tasche.
Naturalmente un motosalone indipendente non può contare sul supporto della casa produttrice in termini pubblicitari e di collaborazione.
Tuttavia, questa strada facilita l’ingresso sul mercato riducendo di molto l’investimento iniziale.
Alcune idee di negozio di moto o motorini specializzato sono:
- negozio di Harley Davidson;
- negozio di motorini 50 cc per adolescenti;
- negozio di scooter over 50 cc;
- negozio specializzato per motocross;
- negozio di quad;
- negozio specializzato in usato;
- negozio di moto d’epoca;
- negozio di moto da strada.
OFFRI DEI SERVIZI COMPLEMENTARI
Il motosalone non deve necessariamente fermarsi alla vendita di moto o motorini nuovi o usati, ma anzi offrire tutta una serie di servizi collaterali capaci di generare reddito differente.
Se non hai esperienza di meccanica, trova un socio capace di gestire la parte dell’officina, crea una società insieme ad un socio e fai crescere il numero di servizi legati al mondo del motociclismo.
L’autosalone può offrire anche il servizio di noleggio moto, sia per privati che per aziende.
Piuttosto che tenere ferme le moto in garage, genera fatturato e avendo anche un’officina meccanica non avrai problemi di sorta.
Specialmente l’officina è un’attività facile da avviare perché le attrezzature da comprare sono relativamente poche a patto di avere personale qualificato.
Così come per altre attività imprenditoriali, il mondo del motociclismo si presta alla creazione di una community intorno al tuo brand.
Devi sapere che la quasi totalità delle persone alla ricerca di informazioni su come aprire un negozio di moto crede che questa idea sia confinata al fatto di aprire un salone, comprare uno stock di moto e venderle ai clienti.
Nonostante esistono migliaia di negozi in Italia come questo che nonostante burocrazia e tasse sopravvivono ancora, io voglio proporti un’idea di business differente.
Piuttosto che pensare alla sola vendita di moto, devi allargare il tuo orizzonte verso tutta una serie di attività alternative che potresti proporre.
Le aziende di successo non solo vendono un prodotto o un servizio, ma anzi creano una community legata intorno ad un brand ed è proprio questo che ti consiglio di fare.
Per farlo, devi si aprire il negozio, ma attorno ad esso dar vita a tutta una serie di attività extra e servizi capaci di fare gruppo, di creare un legame tra te e i tuoi clienti.
Per farlo non ti resta che diventare un attivo frequentatore di social network e non solo, devi diventare un bravo comunicatore, ma soprattutto creare dei servizi che ruotano intorno al mondo della moto.
Ecco quindi che puoi affiancare al tuo salone un locale adibito a bar o pub che funge come punto di ritrovo per i motociclisti di zona, punto che servirà anche come base di partenza per viaggi ed escursioni sempre in moto organizzati dalla tua attività.
E’ grazie a questi accorgimenti che diventi un bravo imprenditore capace di generare interesse intorno alla propria attività commerciale.
Oltre al bar e alle escursioni, puoi anche organizzare un piccolo negozio di ricambi moto, accessori e abbigliamento. Tutto questo puoi portarlo anche fuori dai confini della tua città attraverso la vendita online.
COME APRIRE UN MOTOSALONE
Gli step burocratici per aprire un negozio di moto e motorini sono i classici di tutte le attività imprenditoriali:
- iscriversi presso la Camera di Commercio al Registro Delle Imprese.
- aprire una Partita Iva.
- aprire le posizioni fiscali e previdenziali INPS ed INAIL.
- dare comunicazione certificata di inizio attività al Comune almeno 30 giorni prima dell’avvio.
- Dare comunicazione di avvio dell’attività ai vari enti tramite Comunicazione Unica da inviare alla Camera di Commercio in forma telematica con posta elettronica certificata.
- Richiedere il permesso di esporre l’insegna al di fuori del punto vendita.
- verificare i locali se sono a norma.
QUANTO COSTA APRIRE UN NEGOZIO DI MOTO
Quando parliamo di costi non esiste mai una risposta univoca perché, come nel nostro caso specifico, il costo finale dipende da una moltitudine di fattori valutabili caso per caso.
Si può infatti partire da un investimento minimo di poche decine di migliaia di euro per un motosalone all’aperto fino ad arrivare a grandi show room valutabili in diverse centinaia di migliaia di euro con bar e negozio di accessori al lato.
Si può inoltre creare un autosalone di poche moto usate altamente selezionate, fino ad arrivare ad un ampio numero di veicoli nuovi.
Dall’altro estremo puoi partire dal tuo garage, comprare moto d’epoca e rimetterle in pista. Come vedi non c’è risposta univoca valida per tutti i casi.
Si può inoltre affiancare un’attività di vendita di moto e ricambi online attraverso un portale professionale anch’esso valutabile in diverse migliaia di euro.
Come vedi non è possibile rispondere alla domanda “Quanto costa aprire un negozio di moto e motorini” perché dipenderà dai tuoi obiettivi e dalle tue risorse economiche.
Quando si decide di avviare l’impresa si deve predisporre un business plan con l’analisi di mercato e un piano dettagliato dalle azioni da intraprendere abbinando obiettivi, tempi e costi.
APRIRE UN NEGOZIO DI MOTO: CONCLUSIONI
A prescindere dall’andamento dell’economia, la gente non rinuncia alle passioni e molti si recano presso un concessionario per acquistare una moto.
Aprirne uno può essere un’attività molto redditizia a patto che tu diventi bravo non solo nel crearla, ma anche e soprattutto anche nel gestirla.
Leggere le riviste di moto è solo uno degli ingredienti necessari per aprire unmotosalone di successo, devi anche offrire un servizio professionale ai tuoi clienti.
All’inizio riduci i tuoi margini di profitto e fai parlare di te per essere il miglior venditore di moto della città. In un mondo che punta verso la mediocrità, è facile creare un’azienda seria e professionale in grado di far parlare di sé attraverso il passaparola.
Complimenti e grazie dei consigli molto utili
Gentilissimi
Vorrei chiedre un info per aprire un concessionario di moto marca pakistana di Honda devo portare le moto da pakistan a vendere Italia è possibile!!?