Ha senso aprire una libreria oggi visto che negli ultimi anno ne hanno chiuse moltissime? Voglio rispondere a questa domanda con un articolo dove ti spiego perché ha ancora senso avviare un negozio di libri a patto di creare un business innovativo capace di competere sul web.
Aprire un’attività come una libreria oggi conviene solo e solo se si realizza un progetto innovativo composto da varie parti e non solo la vendita dei libri.
Purtroppo il mercato dei libri è stato preso da Amazon, il colosso americano che proprio dai libri ha iniziato la sua scalata verso il successo. E’ chiaro che se si vuole competere con lui non si hanno possibilità di vincita.
Ma c’è una cosa che non riuscirà mai Amazon ad offrire ed è l’esperienza diretta con gli scrittori, la creazione di una community e di un punto di ritrovo per appassionati di libri.
Nell’epoca dei social c’è un bisogno impellente di socialità, di ritrovi, di occasioni di parola ed è questo quello che devi fare tu con la tua nuova libreria: devi creare uno spazio dove chi ama leggere (e quindi comprare) libri si senta a casa, abbia piacere di passare lì alcune ore della giornata non solo per comprare i libri, ma per trascorrere il suo tempo libero.
Sarai capace di trasformare una semplice libreria in un punto di riferimento per gli appassionati della zona?
Se la risposta è affermativa, allora continua la lettura perché aprire una libreria ha ancora senso, molto senso.
Come concepire una libreria di successo
Primo step per creare una libreria di successo è avere gli spazi adatti per farlo. Non puoi aprire una libreria in 10 mq, purtroppo hai bisogno di spazi e gli spazi costano.
Ed è proprio da qui che inizierà la tua sfida per il successo, devi metterti alla ricerca di uno spazio adatto per una libreria che possa sì accogliere i libri, ma anche degli spazi dove fare presentazioni con gli scrittori, eventi musicali e perché no servire caffè, dolci, eccetera.
La presenza di un bar e di uno spazio per le presentazioni è infatti vitale per il successo dell’attività così concepita.
Bisogna “trovare il locale giusto, e prestare attenzione a non pagare un affitto troppo“. Quindi, è bene scegliere con la massima attenzione il luogo in cui aprire il negozio, facendo tutte le valutazioni del caso.
Le nostre città sono piene di locali pubblici e non vuoti e abbandonati, prendi contatto con i responsabili, organizza un gruppo di lavoro, informati su bandi regionali e provinciali, mettiti alla ricerca di una fonte di finanziamento, ma soprattutto trova un locale storico da riabilitare alla vecchia gloria.
Ci sono meravigliosi locali storici che prendono solo polvere, questi posti hanno bisogno di nuova vita, loro in cambio ti doneranno la loro antica bellezza.
Il posizionamento di una libreria è di vitale importanza, vicino alle Università o alle zone turistiche culturali sono certamente delle scelte ottimali, le librerie infatti necessitano di un bacino di utenti specifici per generare sufficientemente fatturato.
Trovato lo spazio adatto, e non sarà facile, devi passare alla seconda parte dell’avventura e cioè pensare al brand della libreria, a quello che vuoi comunicare e come farlo.
Per farlo devi studiare tutto quello che riguarda il branding e la comunicazione aziendale. Da queste competenze deriva poi il concept perfetto per la tua libreria, libreria che si deve specializzare in una specifica sotto nicchia.
Ecco allora che puoi creare una libreria per bambini dove, parallelamente all’attività di vendita libri dedicati ai più piccoli, ci saranno tutta quella serie di attività come ad esempio il teatro dal vivo, eventi con spettacoli di giocoleria, eccetera.
Oppure dedicarti agli studenti universitari ideando una libreria dove organizzi presentazioni di libri, o anche uno spazio per lo scambio di testi usati, copisteria, eccetera.
Infine puoi creare un caffè letterario così di moda nel Nord Europa con spazio per la lettura e la riflessione, vendita caffè, dolci, eccetera, e magari organizzare presentazioni di libri specifici come quelli delle ricette per dolci appunto.
Il limite è la tua fantasia, solo chi osa vince.
Attività extra per una libreria di successo
Qualunque sia la strada che deciderai di intraprendere, per avviare una libreria di successo devi investire tempo e soldi in pubblicità e il miglior modo per ricavarne dei risultati è quello di organizzare eventi.
Tra gli eventi classici c’è sicuramente quello con l’incontro con l’autore. Generalmente la libreria dovrà impegnarsi con lo scrittore circa i costi di viaggio ove previsti, tuttavia grazie a questo si genera quell’interesse così vitale per il successo dell’azienda.
Ci sono alcuni autori che hanno molto seguito sul web, selezionali accuratamente così grazie alla loro presenza la tua libreria avrà il pienone assicurato.
Dati i margini e il volume di affari intorno alle librerie, ti consiglio nonostante il maggior impegno economico di affiancare sempre e comunque un piccolo caffè/bar alla tua libreria, la fornitura di servizi di ristorazione trasforma la libreria in una potenziale macchina di soldi.
Iter burocratico
Aprire una libreria comporta come tutte le attività il solito step burocratico:
- iscriversi presso la Camera di Commercio al Registro Delle Imprese.
- aprire una Partita Iva.
- aprire le posizioni fiscali e previdenziali INPS ed INAIL.
- dare comunicazione certificata di inizio attività al Comune almeno 30 giorni prima dell’avvio.
- Dare comunicazione di avvio dell’attività ai vari enti tramite Comunicazione Unica da inviare alla Camera di Commercio in forma telematica con posta elettronica certificata.
- Richiedere il permesso di esporre l’insegna al di fuori del punto vendita.
- verificare i locali se sono a norma.
Se si vuole inserire uno spazio bar all’interno della libreria, sono necessarie specifiche licenze legate al mondo della somministrazione degli alimenti.
Per somministrazione al pubblico di alimenti e bevande si intende una forma di commercio al dettaglio connotata dal consumo dei prodotti alimentari nei locali dell’esercizio (o in superfici aperte al pubblico a tal fine attrezzate annesse all’esercizio), anche quando effettuata con distributori automatici.
Condizioni necessarie per esercitare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande:
- Requisiti morali: il titolare di impresa individuale o il legale rappresentante, i soci e il preposto della società devono essere in possesso dei requisiti morali definiti nell’art. 71, c. 1, del d.lgs. 59/2010.
- Requisiti professionali: in caso di vendita di prodotti alimentari il titolare di impresa individuale o il legale rappresentante o preposto della società devono essere in possesso di almeno uno fra i requisiti professionali di cui alla normativa vigente.
- Conformità dei locali: il locale dell’esercizio deve rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, igienico-sanitaria e di tutela dell’inquinamento acustico.
Quanto costa aprire una libreria
Mi trovo sempre in difficoltà quando devo offrire delle cifre esatte per l’avvio di un’attività.
E’ difficile definire una stima di costo valida per tutti perché la spesa finale dipende da una moltitudine di fattori non sempre definibili.
Sicuramente ci saranno i costi burocratici che si aggirano intorno ai 3.000 euro tra permessi, commercialista. marche da bollo, eccetera, cifra a cui si va ad aggiungere l’affitto dei locali, l’arredamento, il magazzino, eventuali dipendenti, eccetera.
Con la presenza di un bar i costi sicuramente raddoppiano, una cifra realistica di un investimento del genere sarà di 80.000 euro per una città di medie e grandi dimensioni.
Sicuramente si potrà arrivare a spendere anche molto di meno in base alla location, alla dimensione del locale, al numero di addetti ed alla tipologia di proposta.
Se hai pochi soldi puoi specializzarti in una specifica categoria, affittare un piccolo spazio e dedicarti soprattutto all’organizzazione eventi.
Nel caso puoi sempre optare per una libreria in franchising, ci sono diverse aziende con proposte commerciali interessanti.
Aprire una libreria di successo: conclusioni
Nei miei articoli parlo di opportunità, ma mai di illusioni.
Se pensi che aprire una libreria di successo sia facile e veloce immagino che tu sia fuori strada. Nonostante si pensa di vivere in un mercato libero, in realtà siam sottomessi alle multinazionali che decidono il bello e il brutto tempo della nostra attività.
Dobbiamo puntare tutto su noi stessi e sugli asset aziendali in nostro possesso come la fiducia dei clienti, la stima dei clienti, la nostra community.
Una libreria di successo ha bisogno di un libraio appassionato di quello che fa, solo se lavorerai con passione e competenza potrai dar vita ad un punto di riferimento importante per tutti gli amanti dei libri.
Sei pronto a cogliere la sfida?