Un articolo su come aumentare la motivazione.
La motivazione è la base per raggiungere qualsiasi obiettivo, e Chris in questo guest post ce lo spiega.
Buona lettura!!!
La motivazione rappresenta chiaramente il carburante per il nostro motore, senza di questa infatti sarebbe terribilmente difficile raggiungere i nostri obiettivi.
Alcune volte succede di trovarci nella triste situazione di non averne a sufficienza per intraprendere il percorso.
Capita cosi di fermarci letteralmente in mezzo alla strada, aspettando che qualcuno in maniera del tutto miracolosa possa aiutarci a risolvere la situazione.
Nemmeno a dirti che questo accade molto di rado, soprattutto se non sappiamo come migliorare le nostre capacità mentali.
A tal proposito viene introdotto il primo punto della guida.
Sì la tua motivazione
Inizia a metterti in testa fin da ora che nessuno ti verrà ad aiutare in questa situazione.
Non voglio essere pessimista ma le cose purtroppo stanno cosi.
Quindi se non decidi di far qualcosa per riprendere in mano la tua motivazione, caro amico mio lasciami dire che sei spacciato!
Devi sapere che la motivazione è qualcosa che puoi generare fondamentalmente dal nulla senza fare troppi sacrifici.
Certo all’inizio può risultare fastidioso, soprattutto quando siamo abbattuti e stanchi ma con un piccolo impegno tutto può cambiare.
In questa guida vediamo alcune tecniche per aumentare la motivazione in modo da non rimanere più per strada 😉
Ricorda i tuoi obiettivi
Prima di iniziare qualsiasi cosa ricorda quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere.
Potrebbe essere un obiettivo a breve/medio termine oppure uno al lungo termine, quello che importa veramente è che tu lo abbia fisso nella tua mente
Avere ben chiara la meta ci permette di essere più concentrati e meno stressati.
Un’ altra cosa che potrebbe fare al nostro caso quando ci troviamo in queste situazione è quella di analizzare il perché stiamo facendo quella determinata cosa.
Chiediamoci… quali sono i motivi per cui vogliamo raggiungere la meta?
Vogliamo essere più attraenti oppure desideriamo essere solamente accettati da noi stessi?
Vogliamo raggiungere la promozione al lavoro per dimostrare ai nostri colleghi quanto valiamo?
Oppure stiamo facendo sacrifici per comprarci una casa nuova perché vogliamo mettere su famiglia?
Una cosa che ignorano in molti quando si parla di motivazione è che questa è strettamente legata ai motivi per i quali decidiamo di intraprendere un percorso
Qualsiasi essi siano…
Inizia
Bè potrai dirmi che sembra scontato, ma il più delle volte non lo è affatto
Hai mai pensato a quante volte non hai fatto qualcosa perché non ti andava.. o perché non eri dell’umore giusto?
Credo molte.
Il problema non è di per se, il momento in cui decidiamo di non fare qualcosa, ma il circolo vizioso in cui entra il nostro cervello.
Mi spiego meglio!
Quando ci rifiutiamo di fare qualcosa il nostro cervello entra in una spirale negativa.
In queste situazioni il nostro cervello è consapevole che dovremmo compiere una determinata azione, ma allo stesso tempo preferisce non agire.
Questo ci porta ad essere in balia delle nostre emozioni ed indebolisce visibilmente la nostra forza di volontà con il risultato che la prossima volta che dovremmo fare un altra cosa il cervello si ricorderà di non averla voluta fare.
In poche parole stiamo aumentando le probabilità che la mente ci dica di non voler fare questa cosa, quando in realtà dovremmo farla, solo perché non abbiamo fatto quella precedente.
Entriamo per questo in un circolo vizioso dal quale alcune volte può risultare molto difficile uscirne.
Regista i progressi
E qui giungiamo al terzo punto.
Registrare i tuoi progressi ti permette di essere sempre in linea con i tuoi obiettivo.
La vita infatti è una giungla.
Viviamo continuamente stressati da notizie all’ultimo minuto o incontriamo nel nostro percorso degli ostacoli a prima vista insormontabili.
Per sopravvivere e raggiungere la meta dobbiamo disporre di una guida, una bussola una cartina insomma, che ci indichi se la strada che stiamo percorrendo è giusta.
Scrivere una lista di progressi fatti è proprio questo.
Vuol dire infatti essere consapevoli di ciò che stiamo facendo e ci permette di orientarci molto bene nella nostra giungla.
Condividi i tuoi obiettivi
Condividere i traguardi e gli obiettivi da raggiungere è sintomo di grande stabilità mentale e determinazione.
Alcuni praticamente spiattellano i loro obiettivi a tutti in modo da poi dover tener fede alla meta… perche oramai lo sanno letteralmente tutti.
Un eventuale insuccesso o un abbandono da parte nostra dimostrerebbe al mondo che siamo dei chiacchieroni e che non valiamo nulla.
Questo può essere un ottimo modo.
Ma non solo!
Condividere i tuoi progressi e la meta permette di confrontarti con gli altri, di ottenere consigli.
Inoltre potresti trovare la persona giusta per intraprendere un percorso in comune.
A tal proposito circondati di persone dall’immotivato entusiasmo e coerenza.
Pensa ai benefici
Tutti quando lottiamo per qualcosa lo facciamo principalmente perché vogliamo ottenere i frutti del nostro sacrificio.
Quando perdi la motivazione potresti concentrarti sui benefici che il raggiungimento della meta può portarti.
Ricorda sempre di concentrarti sul perché fai una determinata cosa, questo fa tutta la differenza di questo mondo.
Ottimizza le energie
Molto spesso quando parliamo di motivazione, ci dimentichiamo sempre che questa non è mai costante nel tempo, e può lasciarci a piedi quando meno ce lo aspettiamo.
Ottimizzare le energie è un buon modo per mantenere sempre un livello di motivazione costante.
A tal proposito esistono due principi molto interessanti che devi assolutamente conoscere.
Questi due termini, famosi soprattutto nelle lezioni universitarie di diritto, rappresentano il punto chiave per migliorare non solo la nostra motivazione, ma anche i nostri risultati.
Sto parlando dei principi di efficienza ed efficacia.
Efficienza
Efficienza… questa che può, a prima vista, sembrare una parolaccia, nasconde un significato molto importante.
Efficienza : “L’efficienza è la capacità di azione o di produzione con il minimo di scarto, di spesa, di risorse e di tempo impiegati ”.
La definizione in buona sostanza afferma che è efficiente colui che sa ottenere dei risultati impiegando il minor numero di risorse possibili.
Pensiamoci un attimo, quando andiamo a fare la spesa molti di noi fanno la stessa cosa.
Cercano di risparmiare denaro, acquisendo i prodotti migliori, nel minor tempo possibile.
Come vedi questa è una pratica che ripetiamo spesso e il più delle volte nemmeno ce ne accorgiamo.
Siamo paradossalmente sempre alla ricerca dell’efficienza, facciamo mille cose al giorno e pretendiamo che tutte riescano nel migliore dei modi.
In realtà le cose non stanno sempre cosi
Quando parliamo di efficienza infatti dobbiamo tenere sempre a mente il suo più grande nemico, la sovrapproduzione!
Essere efficienti infatti non vuol dire fare mille cose al giorno, ma vuol dire semplicemente eseguire un numero sufficiente di azioni ottimizzando i risultati.
Fare mille cose, ci farà semplicemente impazzire.
Vuoi diventare matto? Io non ci tengo.
In questi casi infatti rischiamo di ottenere una Insana motivazione, con tanto di soliti effetti collaterali, uno fra tutti lo stress.
Quest’ultimo concetto ci porta al secondo principio, quello dell’efficacia.
Efficacia
Il termine efficacia indica fondamentalmente la capacità di raggiungere l’ obiettivo prefissato in partenza.
L’ efficacia è un concetto che non risulta molto difficile da comprendere, tutt’altra cosa invece è applicarlo negli obiettivi di tutti i giorni.
Essere efficaci non è da tutti, e può capitare spesso in alcune giornate di non esserlo affatto.
Tutto questo risulta strettamente collegato alla gestione delle nostre energie mentali.
A tal proposito questi due principi, che a prima vista possono risultare molto simili , in realtà non lo sono affatto.
L’ unica cosa che li accomuna quando parliamo di crescita personale, è il nostro atteggiamento mentale.
Mi spiego meglio
Tenere fede a questi due principi come avrai notato non è molto semplice, soprattutto se non siamo abituati ad ottimizzare il nostro lavoro ed i nostri spazi.
Tutto questo però può essere reso estremamente più facile tramite un atteggiamento mentale corretto.
L’ elemento comune ai due principi è infatti il nostro equilibrio interiore.
Essere in pace con se stessi e con i nostri obiettivi, senza strafare, ci permette di tener fede ai due principi dell’ efficienza e dell’efficacia in maniera semplice.
Quindi morale della favola, tutti e due i termini derivano da un corretto atteggiamento mentale.
Se sai portare avanti un obiettivo in maniera efficiente, saprai sicuramente essere efficace.
In pratica tutto questo ragionamento si potrebbe riassumere con una parola OTTIMIZZAZIONE.
Fingi di esserlo
Se non sei abbastanza motivato… fingi di esserlo.
Quante volte ti capita di essere talmente giù di morale tanto da voler iniziare a cantare la tua canzone preferita?
Quanto spesso, quando sei triste fischietti forzatamente nella tua stanza?
Ecco succede proprio questo, quando siamo stanchi abbattuti o semplicemente demotivati, il nostro cervello tenta di farci credere felici.
La nostra mente ci induce ad agire come se fossimo felici in modo tale da infondere questa sensazione di felicità e motivazione non solo al livello fisico, ma anche al livello mentale.
Quindi quando siamo demotivati dobbiamo pensare semplicemente a questo…
Cosa faremmo se fossimo felici ed entusiasti di raggiungere l’ obiettivo?
Fischietteremo? Penseremo a quanto sia bello vincere la gara o superare l’ esame tanto aspettato?
Fingi di essere motivato, e comportati come se lo fossi
Conclusione
Adesso tocca a te
La tua meta ti appartiene non lasciartela sfuggire!
“Devi aspettarti delle cose da te stesso prima che tu possa farle.”
Grazie! Ho avuto la sensazione di poter dialogare e riordinare le mie motivazioni.