Tra i mille articoli che si trovano online sul tema Blogging, sono felice che tu sia capitato proprio qui da me.
In questo articolo vedremo insieme come fare un blog, ma prima presentiamoci: io mi chiamo Alessandro e gestisco Aprire Azienda da ormai quasi tre anni.
Se vuoi sapere qualcosa di più su di me, puoi farlo leggendo la pagina chi sono.
Fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno cosa fosse un blog, ma poi la vita ha deciso per me portandomi in mezzo a questo mondo per certi versi affascinante ma anche molto duro.
Io, laureato in biologia marina e negato informatico, mi sarei aspettato di tutto tranne quello di aprire un blog e avere anche un discreto successo.
Ma non siamo qui per parlare di me, siamo qui per aiutare te ad ottenere dei risultati con il tuo blog.
Immagino che tu voglia andare subito al sodo, e allora ti accontento illustrandoti le parti che compongono questo articolo.
Nella prima parte vedremo:
- Cos’è un blog;
- Differenze tra blog amatoriale e blog professionale;
- Come fare un blog gratis;
Nella seconda parte analizzeremo:
- Perché fare un blog indipendente;
- Come fare un blog WordPress;
- Come scegliere la nicchia;
Nella terza e ultima parte vedremo:
- Come creare un blog di successo;
- Considerazioni finali.
Se la lista degli argomenti ti soddisfa, sarei felice di augurarti una piacevole lettura.
Come molti miei articoli, l’articolo è piuttosto lungo e pieno di dettagli, se ti stanchi non andare via per poi non tornare più ma anzi salvalo nei preferiti e ritorna a rileggerlo con più calma.
Io metto molto impegno in quello che faccio, se ti piace anche solo un poco quello che scrivo, per favore condividi l’articolo sui social.
Per te è un piccolo gesto, per me è il segnale per capire se sto facendo bene oppure no.
Cos’è un blog
Negli ultimi anni, si è fatta una grande confusione nell’utilizzo di alcuni termini come sito, blog, portale, piattaforma eccetera.
Nel gergo di internet, il blog è una tipologia particolare di sito web dove vengono proposti dei contenuti in ordine cronologico.
Il formato è generalmente sotto forma di articolo di testo, ma ultimamente hanno preso piede altri tipi di contenuto come i video, le immagini e le infografiche.
Il blog è una struttura dinamica che basa la propria attività sul continuo aggiornamento.
Il blog è solitamente gestito da un blogger, quindi lo possiamo definire blog personale, ma si può arrivare anche ad arrivare alla formazione di una vera e propria redazione.
Il blog si distingue dalla concezione generale di sito perché quest’ultimo è caratterizzato da una maggiore staticità e mancanza di continuo aggiornamento.
Pensiamo ad un sito aziendale dove non c’è nessun interesse nel pubblicare nuovi contenuti ma solamente presentare la propria attività ai potenziali clienti.
Oppure al sito di un libero professionista che ha il solo interesse a mostrare i propri lavori attraverso un portfolio.
Questa netta distinzione tra sito e blog ha comunque perso di valore perché, in questi ultimi anni, Google ha cambiato il proprio algoritmo di ricerca premiando la creazione di contenuti aggiornati.
Qualsiasi sia la tua attività o intenzione, oggi avere un sito senza blog non ha più senso perché il tuo progetto rimarrebbe invisibile agli utenti.
Se non aggiorni costantemente il sito, tanto vale chiuderlo e dedicarsi ad altro vista la totale inutilità di un sito non aggiornato.
Oltre a non creare interazione e novità, Google ignora il tuo sito completamente.
Questa rivoluzione è aiutata anche dal nuovo modo di fare marketing commerciale.
I clienti sono diventati immuni dalle vecchie strategie, i clienti sono diventati dei procacciatori attivi dei prodotti e decidono sull’acquisto a seconda delle recensioni e delle informazioni trovate in rete.
Qualsiasi sia la tua professione, devi prevedere la creazione di un blog e la pubblicazione di contenuti rivolti al tuo pubblico potenziale.
Leggi anche: come aprire un blog da soli
Differenze tra blog amatoriale e blog professionale
Abbiamo visto che la differenza tra sito e blog è venuta meno e che se hai intenzione di sbarcare sul web devi innanzitutto creare dei contenuti utili per il tuo potenziale cliente.
La migliore strategia oggi per qualsiasi imprenditore o libero professionista è fare un blog dove pubblicare contenuti sempre aggiornati.
Chi si avvicina al mondo dei blog, solitamente si ritrova a digitare sui motori di ricerca frasi tipo “come fare un blog gratis” non sapendo che questo non ha molte prospettive future.
Ti spiego.
Creare un blog gratis significa aprire un blog senza spendere soldi ma di venir ospitati da piattaforme più grandi che hanno il controllo del tuo spazio web.
Fintanto non decidi di investire una piccola somma, dovrai seguire delle linee guida standard che limitano la tua crescita futura.
Fare un blog gratis ha senso solo se:
- Vuoi avere un diario personale dove scrivere i tuoi pensieri in libertà;
- Vuoi farti degli amici virtuali;
- Non hai ambizioni economiche;
Se il tuo scopo rientra nella lista, allora puoi aprire un blog gratis senza spendere nemmeno un euro, se invece non vuoi limitarti al puro intrattenimento, devi considerare un investimento minimo di alcune decine di euro all’anno per avere un tuo spazio web professionale.
Per guadagnare online è necessario procurarsi degli strumenti professionali e non amatoriali.
Un blog gratis è infatti limitato nella libertà di manovra e soprattutto non ti permette di avere un nome dominio professionale.
Come fare un blog gratis
Rispettando le esigenze di tutti, vediamo brevemente come fare un blog gratis.
Per aprire un blog gratis puoi affidarti al servizio storico di Google conosciuto con il nome di Blogger.
Entrando con il tuo account Gmail, ti basta cliccare sul tasto “Nuovo Blog“, scegliere il titolo e nome del progetto, definire il look grafico e il gioco è fatto: un’operazione elementare e veloce.
Il nome del tuo blog sarà formato dal nome scelto più il nome della piattaforma: nomedominio.blogspot.com.
Inutile evidenziare l’aspetto amatoriale di tutta l’idea.
Ripeto, non c’è nessun problema a voler creare un progetto gratuito dove pubblicare i propri pensieri, ma se hai idee commerciali, questa via la sconsiglio.
Un’altra piattaforma storica per fare un blog gratis è WordPress.com.
Il principio di funzionamento è esattamente lo stesso, clicca sul tasto “Crea sito web” e segui la procedura guidata.
Anche qui, il risultato sarà piuttosto amatoriale perché il nome avrà sempre un aspetto simile: nomesito.wordpress.com.
WordPress.com non è da confondere con WordPress.org perché sono prodotti della stessa azienda ma sono totalmente differenti.
Se il .com ti permette di fare un blog gratuito dalle funzionalità limitate, WordPress.org è un software gestionale conosciuto come CMS che ti permette di gestire un blog indipendente senza l’utilizzo del codice.
Leggi anche: come creare un blog indipendente con WordPress.org
Perché fare un blog indipendente
Io credo che il tempo sia la cosa più importante che abbiamo e tutti dovremmo utilizzarlo nel migliore dei modi.
Di conseguenza, credo che non abbia molto senso investire del tempo prezioso alla creazione di un blog gratuito che sappiamo di certo non avrà nessun riscontro economico nel futuro.
Se abbiamo l’esigenza di scrivere, tanto vale fare un piccolo sforzo e dedicare il nostro impegno in un blog professionale che forse, e ribadisco forse, avrà un certo riscontro nel futuro.
Un blog gratuito ha troppe limitazioni, non sei libero di sfruttare tutte le funzionalità che un blog autonomo offre e soprattutto avrai libertà di gestirlo come meglio credi.
Certo, anche se inizi da un blog gratis, in futuro potrai sempre passare ad uno professionale, ma ancora una volta la domanda è: perché puntare verso il basso quando per pochi spiccioli possiamo ottenere un qualche risultato?
La vita è fatta di scelte, ma una cosa ho capito in questi anni, e non mi riferisco solo al blog ma a tutti gli aspetti della vita, chi ha paura di rischiare, difficilmente ottiene qualcosa di bello dalla vita.
Una vita fatta di sicurezze non è altro che una gabbia dorata!!!
Ecco perché, se vuoi fare un blog fallo, ma lascia perdere la strada facile, quella gratis, perché il tempo è la risorsa più importante che abbiamo e dobbiamo utilizzarlo per fare cose ambiziose.
Pagare per aprire il blog è inoltre un incentivo per non mollare alle prime difficoltà; funziona un po’ come con la palestra, io ho sempre pagato la retta mensile in anticipo.
Considera che il costo per aprire un blog è di 3,95 euro al mese, non stiamo parlando di migliaia di euro.
Come fare un blog WordPress.org
La procedura per fare un blog è piuttosto semplice, basta svolgere alcune azioni piuttosto semplici:
- Scegliere il nome del blog;
- Verificare se il nome è libero;
- Acquistare il nome dominio più spazio web (hosting);
- Caricare il CMS ( il più utilizzato è WordPress appunto);
- Iniziare a scrivere;
Ho già scritto molte informazioni circa la procedura di installazione di un blog nell’articolo che ti consiglio di leggere:
Come scegliere la nicchia
Navigando su internet, è facile leggere articoli, alcuni veramente ben fatti e convincenti, dove si illustra la possibilità di vivere grazie alle proprie passioni.
Anche se è bello pensarlo perché il mondo ha bisogno di lavoratori felici che vivono di passioni, dall’altra parte questa teoria non ha riscontro con la realtà dei fatti.
E’ importante creare un lavoro online basato sulle passioni perché serve tempo per fare un blog di successo, ma la sola passione non basta a garantire il successo del progetto.
La passione è solo una delle gambe del tavolo, da sola non potrà mai sostenere il peso del business e della sua realizzabilità.
Le altre tavole del tavolo sono le competenze che hai e i bisogni della gente.
Un ristretto gruppo di persone con un particolare bisogno da soddisfare è il principio cardine intorno al quale ruota tutto l’intero mondo del blogging professionale, la nicchia di mercato appunto.
Se hai una passione, se sei competente ed esperto, e magari il tutto coincide con un bisogno della gente, allora hai un’opportunità di lavoro attraverso la creazione di un blog.
Come creare un blog di successo
Tutti possono fare un blog ma solo pochi lo faranno di successo.
Ma cosa significa avere un blog di successo?
Ognuno possiede la sua formula del successo, a mio avviso il successo di un blog potrebbe essere sintetizzato in:
- Creare una community attiva intorno all’argomento trattato;
- Riuscire a ricavare un’entrata economica extra;
- Divertirsi in quello che si fa;
Dalla mia esperienza, ti dico che il peggior nemico di un blog di successo è il blogger stesso.
Sai perché?
Perché vuoi sempre di più, difficilmente ci si accontenta dei risultati, seppur ottimi, che si ottengono, si cerca la perfezione, ci si vuole ingrandire, raggiunto un obiettivo si cerca (e generalmente si trova) sempre un altro traguardo e così via.
Questo succede perché, per natura, tendiamo ad osservare i successi altrui e vogliamo anche noi in qualche modo raggiungerli.
Questa è un’infinita corsa che non avrà mai fine, dobbiamo imparare a non arrenderci di fronte alle difficoltà ma dobbiamo anche imparare ad accontentarci quando raggiungiamo un risultato.
Nella storia di Aprire Azienda ho raggiunto diversi traguardi, sia economici sia di numero di visitatori, sia di gratificazione personale nell’aiutare gli altri senza secondi scopi, ma ancora non riesco ad accontentarmi perché voglio sempre migliorarmi.
E’ forse questo il vero successo, sapersi accontentare dei propri traguardi senza farsi influenzare dai successi altrui.
Io non ci sono ancora riuscito, ma ci sto lavorando.
Tralasciando le sensazioni personali, non esistono segreti per fare un blog di successo se non quello della passione intorno ad un argomento ben specifico.
La difficoltà maggiore è sicuramente la definizione del campo d’azione del blog, considera che non tutti i settori sono sufficientemente grandi e interessanti per poter essere monetizzati.
Abbiamo detto che per avere un blog di successo servono sia gratificazioni personali sia economiche, il problema è trovare il giusto incontro tra questi due aspetti.
Ci sono nicchie piccole ma remunerative che non gratificano, ci sono nicchie grandi che non sono monetizzabili, insomma, il segreto è trovare la nicchia in cui siamo esperti, ci sono un discreto gruppo di persone interessate disposte a pagare.
Dalle letture di settore, le nicchie maggiormente interessanti rientrano in queste categorie:
- Salute della persona;
- Benessere degli animali da compagnia;
- Crescita finanziaria;
- Aspetti legati alla vita sentimentale;
- Risparmio familiare;
- Tecnologie;
- Hobby;
All’interno di questi settori, è possibile scovare una nicchia dalla quale sviluppare un vero e proprio progetto web.
Come fare un blog: considerazioni finali
Ti saluto dicendoti che spero di ricevere un tuo commento dove mi racconti la tua decisione di fare un blog, e magari i risultati che raggiungerai anche grazie a questo articolo.
La salita verso il successo è sempre lunga, non credere a chi ti promette scorciatoie che non esistono.
Se vuoi metterti alla prova, devi sapere che per portare un blog al successo devi impegnarti almeno sei mesi, tutti i i giorni o quasi, per la creazione dei contenuti perché l’esistenza stessa di un blog è basata sugli articoli.
Dalla mia esperienza, i primi sei mesi devono essere utilizzati per imparare a scrivere per il web, imparare a capire quali sono le strategie e soprattutto il linguaggio utilizzato.
Ricorda, un blog non è un trattato filosofico, devi usare un linguaggio chiaro e semplice così da dare a tutti la possibilità di seguirti.
Per fare un blog professionale con scopi imprenditoriali, hai generalmente davanti a te due strade: o lo crei facendo da solo risparmiando soldi, oppure fartelo fare da un professionista.
Se scegli la seconda strada, ti consiglio di leggere ITS, la mia guida sul business online.
Per scaricare la guida, devi cliccare sul link qui sotto:
ITS Idea Traffico soldi, la guida per guadagnare online
Ti saluto invitandoti sul gruppo Facebook MAI ARRENDERSI dove ci ritroviamo a discutere dei nostri sogni e progetti, spero di risentirti.
Grazie, Alessandro
Ciao Alessandro, mi chiamo Manuele sono un ragazzo di 30 anni, sono single, lavoro come operaio in un’azienda Abruzzese, sono interessato a conoscere e capire come funziona il mondo del web, vorrei crearmi se possibile un business personale perché vorrei incentrare la mia vita su un tipo di volontariato per me molto importante, ma il lavoro attuale non me lo permette.
Ho conoscenza del web come tutti, non in modo particolare, ma riesco a trovare quello che mi serve.
Ho una piccola base della lingua inglese che sto perfezionando.
Vorrei capire da dove iniziare, per inserirmi nel web ho acquistato e sto leggendo il tuo eBook Aprire Azienda ma diversi passaggi non li ho proprio capiti, dovrei aprire un blog per prima cosa?
Non credo ai guadagni facili, so che si deve investire qualcosina per capire come funzionano certe cose e non ho fretta nell’apprendere i metodi del web.
Da dove posso iniziare?
Grazie.
Saluti
Nella guida ITS hai la panoramica completa per quanto riguarda la creazione di una presenza sul web attraverso un sito proprio. Dipende dal modello di business che vorrai applicare per generare profitto.