La gestione di un e-commerce è una sfida che si evolve e cambia giorno dopo giorno.
Anche se ti sembra che gli affari del tuo store online vadano bene, non ti puoi permettere di sederti sugli allori, ma ti conviene studiare e lavorare per individuare soluzioni che ti consentano di amplificare e migliorare i risultati che stai ottenendo.
Per esempio, potresti pensare di aprire un blog, grazie a cui potresti ottenere un posizionamento migliore su Google e sugli altri motori di ricerca.
A che cosa serve un blog per un e-commerce?
I blog, infatti, sono degli alleati molto preziosi dal punto di vista della Seo, e ti offrono l’opportunità di dare vita a contenuti di valore, caratterizzati da standard di qualità molto elevati, che si fondino su parole chiave ben precise: quelle, ovviamente, per le quali ti vuoi posizionare.
I vari post, con il trascorrere del tempo, fanno sì che il traffico diretto al sito cresca sempre di più.
Ma non si tratta solo di una questione quantitativa: tramite un blog, infatti, puoi generare un filo diretto con i tuoi clienti, stabilire con loro una relazione duratura in una prospettiva di fidelizzazione.
Quando hai voglia di fornire dei consigli, di pubblicare dei tutorial o di esprimere dei pareri, il blog è lo strumento a cui puoi ricorrere; e in men che non si dica i tuoi lettori si potrebbero trasformare in promotori del tuo business.
La differenza tra up selling e cross selling
Se ti occupi della gestione e commerce, devi imparare a conoscere i concetti di up selling e cross selling. Quest’ultimo consiste in una tecnica di vendita grazie alla quale si riesce a vendere un prodotto in più rispetto a ciò che il cliente aveva in mente all’inizio della propria decisione di acquisto.
Per raggiungere questo obiettivo è utile suggerire dei prodotti supplementari, al fine di far crescere lo scontrino medio.
Nel caso di up selling, invece, si parla di una tecnica di vendita che vuol indirizzare il cliente verso un articolo diverso da quello che lui ha scelto: un prodotto di qualità più elevata e che, di conseguenza, ha un prezzo più alto.
Come si cura la Seo di un e-commerce
Anche in un sito di commercio elettronico è molto importante curare con la massima attenzione la Seo. Le strategie da adottare a questo scopo sono molteplici, e vale la pena di scoprirle tutte.
In primo luogo, i prodotti devono essere messi in evidenza in home page, la quale costituisce la risorsa più importante del negozio.
Essa, infatti, è la prima pagina che viene esaminata dagli spider dei motori di ricerca; in pratica, è una fonte indispensabile dal punto di vista dell’indicizzazione.
Anche per questo motivo, tra la posizione dei prodotti da vendere e l’home page non ci dovrebbero essere più di tre o quattro click.
L’importanza delle immagini
Chiunque abbia un e-commerce è ben consapevole del valore delle immagini per la presentazione dei prodotti. Esse sono importanti non solo per gli utenti che fanno shopping, ma anche per i motori di ricerca.
Se è vero che Google per il momento non è ancora capace di leggere le immagini, è altrettanto vero che esso riesce a leggere il loro testo.
Questa è la ragione per la quale non ci si può dimenticare di inserire, nel campo tag alt delle immagini, le parole chiave che servono per farle posizionare.
Anche gli URL delle pagine devono essere ottimizzati, ovviamente, facendo sì che comprendano i tag title di riferimento. Le parole chiave da indicizzare vanno sempre inserite nei tag HTML, ricordando che gli H2 sono molto utili per dare ordine al testo.
