Oggi, caro amico di Aprire Azienda, vedremo come scrivere un blog e creare articoli e contenuti editoriali efficaci e mirati per il tuo progetto imprenditoriale.
La rete è in continua evoluzione e le opportunità che essa offre sono pressoché infinite. Le persone che ogni giorno navigano su Internet cercano consigli e informazioni, fanno shopping, coltivano interessi e fanno progetti per il futuro.
Intercettare questi bisogni attraverso articoli di blog che forniscano la migliore risposta possibile è una delle strategie più efficaci per diventare autorevoli agli occhi del tuo pubblico.
Negli ultimi anni il fenomeno del blogging ha visto una crescita esponenziale, ma pochi sanno che cos’è un blog esattamente.
Si tratta di un tipo di spazio web nato nel 1997, una sorta di diario virtuale in cui raccontare sé stessi.
Nel corso degli anni, però, tale strumento è diventato sempre più diffuso, e il termine ha assunto un significato molto più ampio, che va ben oltre l’idea di contenitore di pensieri personali.
Oggi con un blog hai la possibilità di farti conoscere, promuovere la tua azienda e i tuoi servizi, tutto attraverso i contenuti che pubblichi online.
Creare un blog aziendale è un elemento imprescindibile per una strategia di web marketing efficace.
I vantaggi che questo strumento porta con sé sono numerosi, dalla possibilità di farsi trovare dai clienti scalando i risultati di ricerca di Google, a un’efficace comunicazione del brand aziendale.
Se gestisci un’azienda o se sei un libero professionista è arrivato anche per te il momento di aprire un blog.
Come aprire un blog
Adesso che hai capito esattamente cos’è un blog, è arrivato il momento di scoprire quali sono gli step successivi da intraprendere per crearne uno di successo.
Si parte sempre dallo stesso punto: la scelta del nome, l’acquisto di un dominio e di uno spazio server.
Si passa poi alla scelta della piattaforma giusta: tra i CMS più famosi (dove CMS sta per Content Management System) ci sono WordPress, Blogger e Joomla, tutti e tre perfetti per scrivere un blog sia personale che aziendale.
Il mio suggerimento, tuttavia, è quello di creare un blog con WordPress, perché ti garantisce una facilità di utilizzo ineguagliabile, con possibilità pressoché infinite di personalizzazione.
Per aprire un blog su WordPress esistono due strade. La prima è quella di utilizzare la versione gratuita o a pagamento ospitata su WordPress.com.
La seconda è scegliere quella self – hosted per la quale è necessario acquistare un dominio (il nome del sito) e un hosting (lo spazio web sul quale ospitarlo) e successivamente installare il programma WordPress.
Quest’ultima soluzione è consigliabile per progetti seri e a lungo termine.
Cosa scrivere in un blog: pubblico, argomenti e tendenze
Sarà poi necessario definire con chiarezza a chi vorrai rivolgerti; per farlo dovrai svolgere un’accurata analisi preliminare durante la quale dovrai, per esempio:
– studiare la concorrenza di settore;
– individuare le fonti più autorevoli della tua nicchia di mercato;
– capire chi è il pubblico interessato all’argomento;
– analizzare l’interazione e il coinvolgimento.
Una volta definito il target è il momento di studiarne i bisogni, intercettare le domande e trovare risposte utili, chiare ed esaustive.
Solo immaginando di dialogare con quelle persone sarà possibile cogliere il tono di voce perfetto per
rivolgersi a loro e scrivere articoli di blog ben fatti.
Dopo aver configurato il CMS e individuato il giusto target, non rimane che definire cosa scrivere in un blog.
A prescindere dalla nicchia scelta, una cosa è certa: fai in modo di ricevere aggiornamenti costanti sugli argomenti di interesse per il tuo pubblico.
Questo ti permetterà di trovare sempre nuovi contenuti da proporre ai tuoi lettori.
Ricorda che gli articoli, per essere efficaci, dovranno essere sempre utili, onesti e di valore.
Per aiutarti potrai utilizzare strumenti come Google Trends e Google Alert.
Nella scrittura di un blog è fondamentale la pianificazione: sapere cosa e quando scrivere semplifica molto il lavoro.
Per far questo sarà necessario creare un calendario editoriale così da avere sempre sotto controllo le pubblicazioni.
Un ultimo consiglio da non sottovalutare è lo studio dei contenuti già presenti sul web. Analizza cosa è già stato fatto, la struttura complessiva dell’articolo, gli approfondimenti, il tono di voce utilizzato, le reazioni dei lettori.
La tua missione? Impegnarti per fare di meglio.
Scrivere un articolo per un blog in ottica SEO
Una delle strategie più interessanti per costruire il successo del tuo blog è la SEO, l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
Questa tecnica prevede da una parte il perfezionamento delle prestazioni complessive del sito web (velocità di
caricamento, presenza della versione per mobile e tanti altri aspetti), così come la redazione di contenuti mirati. Riuscire a scrivere articoli capaci di scalare la SERP di Google (la pagina dei risultati di ricerca) ti permette infatti di essere
trovato più facilmente fra migliaia di pagine web.
Per far sì che questo avvenga il tuo piano editoriale deve prevedere articoli comprensibili, piacevoli, utili e mai
copiati.
Da una parte contenuti creativi e capaci di generare valore per il lettore, dall’altra le regole tecniche del web: è nell’equilibrio fra questi due aspetti che si nasconde la forza di una comunicazione di successo.
Per scoprire come fare ti consiglio questa interessante lettura sulla relazione tra copywriting e SEO.
Per scrivere un articolo perfetto per il lettore e per i motori di ricerca ricorda di partire sempre da una keyword research preventiva.
Attraverso strumenti come Google Adwords, Seo Zoom, SEMRush e Answer The Public puoi trovare tanti dati utili a capire cosa cercano gli utenti, individuare le parole chiave più ricercate e le keyword correlate.
Ciò serve per impostare l’articolo che andrai a scrivere sul blog, introducendo la parola chiave in maniera naturale, fluida e senza mai esagerare.
Una volta trovata la parola chiave si passa alla composizione vera e propria del pezzo, il quale dovrà aderire a regole ben precise.
Ciò che viene scritto sul blog, infatti, deve seguire sempre una struttura che comprenda titolo (o header H1) e
body.
Il body (il corpo del testo) è importante che venga strutturato seguendo una scaletta di argomenti, e che non dia l’effetto di un muro di testo faticosissimo da leggere.
Una buona prassi è quindi quella di suddividere l’articolo in paragrafi intervallati da sottotitoli (header H2, H3, H4, …) ed elementi grafici.
L’uso di immagini gradevoli, evocative e formattate in base alla keyword di riferimento aiuta il posizionamento, ma soprattutto rende la lettura più piacevole.
Non dimenticare infine di inserire link interni ed esterni all’interno degli articoli, utilizzando i collegamenti come una sorta di percorso tematico studiato con cura.
Consigli finali
Comprendere a fondo come fare a scrivere un blog è il primo passo per mettere in piedi un progetto editoriale efficace;, sappi però che per avere successo la strada è lunga.
Serve costanza, studio e una strategia accurata, senza la quale rischieresti di andare avanti un po’ alla cieca.
Se il budget te lo permette, valuta la possibilità di farti supportare da professionisti come copywriter, SEO specialist e grafici, che potrebbero aiutarti a decollare in tempi più rapidi.
In alternativa puoi anche decidere di gestire l’intero progetto da solo, ma non smettere di studiare, testare e alimentare con costanza il tuo blog.