Come sfruttare un terreno agricolo e guadagnare in agricoltura

Sei il proprietario, oppure hai deciso di acquistare, un terreno agricolo ma non sai bene cosa fare? Vuoi diventare imprenditore agricolo professionale oppure coltivatore diretto?

Bene, qui su Aprire Azienda trovi tutte le informazioni che stai cercando.

In questo articolo vedremo come sfruttare un terreno agricolo investendo in agricoltura.

Se invece cerchi altri argomenti inerenti alle azienda agricole, puoi farlo seguendo questo link.

Per determinare l’ utilizzo futuro del terreno si dovrà fare un’analisi approfondita e cercare la miglior soluzione rispettando le caratteristiche proprie del terreno.

Le possibilità variano notevolmente a seconda della sua ubicazione, delle sue caratteristiche chimico-fisiche, esposizione alle condizioni climatiche, accessibilità ai macchinari agricoli, possibilità di irrigazione e ambiente circostante.

In questo articolo cercherò di fare chiarezza sulle variabili in gioco e di dotarti di strumenti di analisi per determinare lo sfruttamento del terreno.

Un terreno agricolo è un bene molto importante, difende il capitale dalla finanza negli anni e assicura una rendita annua di tutto rispetto.

Le strategie di sviluppo sono diverse, puoi aprire un’azienda agricola, diventare un coltivatore diretto o più facilmente affittarlo ad un imprenditore agricolo professionale, l’importante è non trascurarlo ma cercare sempre di valorizzarlo ove possibile.

Prima di proseguire con l’articolo, voglio presentarti l’ebook “Azienda agricola 2.0: ideare e creare un business agricolo di successo“, all’interno trovi tutte le informazioni per aprire un’azienda agricola, dalla burocrazia alle strategie per investire in agricoltura.

Se vuoi sfruttare un terreno agricolo dal punto di vista commerciale, la lettura è assolutamente consigliata.

come sfruttare un terreno agricolo

Cosa fanno i vicini?

La prima azione da compiere per sfruttare un terreno agricolo è analizzare la zona e osservare cosa fanno i vicini. Il clima italiano varia notevolmente da nord a sud, dalle zone costiere a quelle montane, addirittura da collina a collina, quindi la prima discriminante sarà appunto la zona in cui si trova il terreno.

La fascia climatica è il primo fattore discriminante nella scelta dello sfruttamento del terreno. All’interno della stessa zona troverai dei micro climi differenti che a loro volta sono molto importanti.

Un terreno agricolo per essere sfruttato in un determinato modo deve avere la giusta esposizione solare, il giusto grado di piovosità e possibilmente bassa escursione termica.

Se le condizioni climatiche non sono favorevoli, è possibile intervenire grazie alle tecnologie come ad esempio serre artificiali che a loro volta limitano il campo d’utilizzo.

Se il terreno agricolo risiede all’interno di un’area speciale come le IGP e DOP avrà sicuramente un valore maggiore se utilizzato alla produzione di questi determinati prodotti.

Analisi qualitativa del terreno agricolo

I terreni agricoli si dividono a seconda della granulometria e della composizione chimica. Esistono terreni argillosi, limosi, sabbiosi e composizione intermedia.

I migliori terreni sono quelli intermedi perché hanno caratteristiche miste che non limitano eccessivamente gli eventuali utilizzi.

Se la qualità del terreno è ottima è possibile coltivare, se la qualità è bassa non disperare, puoi sempre utilizzare il terreno come allevamento di animali.

Un supporto concreto viene fornito dalle analisi agronomiche del terreno dove Università e agronomi lavorano insieme e stilano una relazione agronomica del terreno.

Se vuoi approfondire, trovi tutto sul mio ebook “Azienda agricola 2.0“.

Caratteristiche ambientali

Si dovrebbe scrivere un libro sull’argomento. Lo sfruttamento di un terreno agricolo è la conseguenza di una serie di fattori che lavorano in armonia o contrapposizione tra loro.

Un terreno montagnoso senza accesso all’acqua non potrà mai avere una destinazione ad agricoltura intensiva ad esempio.

Importante inoltre è l’estensione dell’appezzamento, ci sono colture che sono redditizie anche in pochi mq mentre altre hanno bisogno di diversi ettari contigui.

L’accesso all’acqua è un altro aspetto di vitale importanza, uno dei più importanti quando si dovrà decidere lo sfruttamento futuro del terreno.

Da considerare inoltre è la pendenza del terreno e l’accesso ai macchinari agricoli. Se alcune attività agricole non hanno bisogno di speciali attrezzature, altre invece non possono essere realizzate in assenza di esse.

Idee business per sfruttare un terreno agricolo

come utilizzare un terreno agricoloDecidere come sfruttare un terreno agricolo non è sicuramente nè facile nè immediato, le variabili coinvolte sono numerose e spesso è necessario avvalersi di uno specialista che ci possa consigliare la migliore strategia.

In questo capitolo vedremo insieme alcune delle idee agricole di business che possono essere realizzate su un terreno agricolo, schematizzando le caratteristiche che dovrebbe avere il terreno agricolo in questione. Ovviamente questa è solo una lista preliminare da dove trarre spunto.

Apicoltura

Ho scritto un articolo dedicato per gli aspiranti apicoltori (come diventare apicoltore). In Italia, la maggioranza del miele consumato viene importato dall’estero per via dei prezzi minori a discapito della tracciabilità e della qualità.

Il miele prodotto in Italia è di qualità superiore, con principi nutritivi maggiori e controlli sanitari più approfonditi rispetto al miele comunitario. Spazio commerciale per un apicoltore c’è, soprattutto se consideriamo la maggior consapevolezza dei clienti sull’importanza della filiera corta e della qualità dei prodotti.

L’apicoltura è un’arte, ci sono pratiche da apprendere per diventare bravi ma l’aspetto positivo è che avviare una piccola apicoltura è un’attività avviabile con poco capitale, anche con poche arnie è possibile apprendere i rudimenti del mestiere.

Ovviamente la qualità chimica del terreno è assolutamente trascurabile per un apicoltore, mentre si dovrà prestare attenzione alla vicinanza dalle case abitate, dalla pendenza e soprattutto dal clima e dalle escursione termiche. Come tutti gli esseri viventi, le api hanno esigenze ecologiche da rispettare.

Allevamento animali da cortile

Anche per questo argomento ho scritto un articolo dedicato (aprire un allevamento di animali da cortile) che tuttavia è solo il primo di una lunga serie. Scriverò ogni singola tipologia di allevamento, con costi d’avvio e molto altro ancora.

Come per l’apicoltura, la qualità del terreno passa in secondo piano anche se in questo caso è auspicabile creare un’azienda integrata che fornisca anche il cibo per gli animali, pertanto si dovrà tener conto anche di questo aspetto. Ovviamente non è vincoltante in quanto i mangimi possono essere acquistati.

Un’idea di business può anche essere la realizzazione di un’azienda agricola rivolta alla produzione di cibi di alta qualità per altri allevamenti.

Allevamento lumache

L’elicicoltura (avviare un allevamento di lumache) sta vivendo un vero e proprio boom per via della forte richiesta della bava di lumaca utilizzata nella produzione di cosmetici.

Come sopra, le lumache hanno esigenze ecologiche precise da tener presente, inoltre il terreno dovrà ospitare il substrato dove far nutrire le lumache.

Lombricoltura

I lombrichi (avviare un allevamento di lombrichi) sono utilizzati in agricoltura per aumentare la fertilità del terreno. I lombrichi infatti, con il loro movimento, movimentano il terreno ossigenandolo e favorendo il normale ciclo naturale del terreno.

Data la sensibilità per il freddo e le gelate, il terreno dovrebbe essere situato in zone a livello del mare e collinari.

Oliveto

Purtroppo il mondo delle olive italiane sta attraversando uno dei periodi più bui della sua storia. Da una parte l’odiosa xylella, dall’altra le contraffazioni che spacciano olio straniero per italiano, fanno sì che la produzione italiana è crollata in questi ultimi anni.

L’olivo è una pianta resistente che si adatta a diversi climi ma la qualità e la redditivà delle olive varia moltissimo. Per vedere le prime produzioni, un piccolo olivo necessita di circa 7 anni e le caratteristiche del terreno sono importanti.

Tartuficoltura

Ho scritto un articolo per quanto riguarda la coltivazione di tartufi (avviare una tartuficoltura). Il tartufo è un tubero pregiato che viene raccolto in zone specifiche, infatti il pregiato tartufo vive in simbiosi con determinate piante come ad esempio il nocciolo.

Per avviare una tartuficoltura è assolutamente necessario trovarsi in un territorio vocato tradizionalmente a questo tipo di produzione agricola.

Funghicoltura

Coltivare funghi (avviare una coltivazione di funghi) è un business agricolo che viene realizzato all’interno di strutture articiali e pertanto il terreno per i funghi è un compost speciale e non il terreno vero e proprio.

I parametri da considerare sono l’accesso ai servizi del terreno come acqua ed elettricità.

Coltivazione zafferano

Lo zafferano è una pianta che produce un fiore bellissimo dove al suo interno troviamo i preziosi pistilli (come coltivare lo zafferano).
In Italia troviamo le coltivazioni più estese nelle Marche, in Abruzzo, Sardegna, Toscana e Umbria.

Il terreno ideale ha una composizione sabbiosa-limoso a 500-700 metri sul livello del mare, con piovosità media nel periodo invernale e con periodo estivo secco.

Lo zafferano non teme il gelo invernale e quindi il clima mediterraneo di collina rappresenta l’habitat ideale di questa preziosa spezia.

Coltivare frutti di bosco

I frutti di bosco (avviare una coltivazione di frutti di bosco) sono coltivabili in molte zone collinari italiane. Condividendo l’habitat naturale del sottobosco, i terreni ideali sono aciduli e molto umidi.

Le condizioni climatiche nel nostro paese sono ottime in quanto hanno la giusta escursione termica, la corretta esposizione solare e la piovosità.

I frutti di bosco necessitano di molta acqua e pertanto l’accessibilità all’acqua è essenziale.

Frutticoltura

La frutticoltura in Italia sta vivendo un periodo difficile perché i prezzi pagati dalla grande distribuzione sono troppo bassi e non comprano i prezzi di produzione.

Un consiglio è cercare alberi da frutto rustici che necessitano di poche cure e difficilmente reperibili sul mercato all’ingrosso come i frutti Igp e Dop.

Aprire una fattoria didattica

Un sogno di una vita, aprire una fattoria didattica è un’azienda che produce e insegna diversi tipi di produzione (aprire fattoria didattica).

Il terreno ideale deve essere non troppo lontano da un grande centro abitato.

Orto in affitto

Questa è un’ottima strategia se vuoi sfruttare un terreno indirettamente. Affittare un terreno dividendolo in piccoli appezzamenti adatti ad una famiglia che desidera coltivare e produrre i propri alimenti.

Come titolare, devi provvedere all’accesso alle utenze come luce ed acqua e vendere attrezzatura da orto in loco.

Bosco a legname

Quando l’uomo inizierà a capire che dobbiamo smettere di tagliare le foreste vergini, probabilmente sarà troppo tardi ma questo non ci impedisce ad attivare una coltivazione di alberi da legno pregiato.

Oltre che al guadagno, contribuirai alla protezione delle foreste.

Altre attività

Esistono ovviamente molti altri modi per sfruttare un terreno agricolo come le coltivazioni di cereali, legumi, mais, erbe aromatiche etc.

In linea generale, presta attenzione in fase d’avvio per non commettere errori. Consulta sempre e comunque un agronomo di fiducia.

Come sfruttare un terreno agricolo: considerazioni finali

Qualsiasi sia la scelta, dal mio punto di vista un terreno agricolo è un ottimo investimento per il futuro, soprattutto perché difficilmente la terra agricola subirà un calo nei prezzi, anzì credo nel contrario.

In una società forgiata sui principi economici piuttosto che su quelli umani, ci saranno sempre più persone stressate che ritornerà alle origini, al contatto con la natura e all’alimentazione genuina e pertanto, difficilmente i terreni agricoli si svaluteranno.

La terra è la base della vita, e vivere grazie ad essa è uno dei doni più grandi che un essere umano possa ricevere.

Se vuoi trasformare le tue passioni in realtà, inizia a leggere, a studiare, a prendere contatto con le associazioni e inizia a mettere in pratica quello che hai imparato.

Aprire Azienda è qui proprio per aiutarti ad non arrenderti ed inseguire le tue passioni di vita.

Leggi anche: “Azienda agricola 2.0: ideare e creare un business agricolo di successo“.

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Grazie,

Alessandro

21 Comments

  1. francesco 2016-08-22
  2. Alessandro 2016-08-22
  3. STEFANO GUARINONI 2016-10-08
  4. Jovita 2016-10-20
  5. Alessandro 2016-10-20
  6. Claudio 2016-11-03
  7. Alessio Ugo 2017-01-26
  8. mary 2017-03-31
  9. Alessandro 2017-04-01
  10. Luca 2017-05-16
  11. Cassano Antonio 2017-05-18
  12. Alessandro 2017-05-23
  13. Stefano 2018-07-25
  14. Aldo Labriola 2018-07-27
  15. francesco 2019-02-14
  16. denis 2019-05-17
  17. Ale 2019-07-25
  18. Giuseppe 2019-08-12
  19. Luigi 2019-12-06
  20. Alessandro Nicoletti 2019-12-09
  21. MONICA 2020-09-20

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