Vivere a Lanzarote, trovare lavoro e aprire un’attività

Dopo i vari articoli generali sulle Isole Canarie e quello su Gran Canaria, oggi voglio parlare di una piccola perla nascosta, mi riferisco alla meravigliosa Lanzarote.

Se il tuo sogno è vivere a Lanzarote, leggi tranquillamente questo articolo perché troverai informazioni difficili da trovare altrove.

Ti dico questo non perchè io sia un illuminato ma solamente perché io non ho nessun interesse nascosto ad invogliarti a farti trasferire a Lanzarote.

Questo non è vero per i portali dove le agenzie pubblicano info con il solo scopo di invogliare il lettore a preparare la valigia per poi rivendergli costosi servizi una volta arrivati in loco.

Prima di mollare lavoro, casa e famiglia alla ricerca della terra promessa, sappi che le Isole Canarie hanno si un clima e un paesaggio eccezionale, ma è vero anche che le possibilità di lavoro sono limitate sia per quantità che per qualità

Nel caso specifico di Lanzarote, devi sapere che la quasi totalità dell’economia gira intorno al turismo, come ovvio che sia, e pertanto le richieste maggiori si limitano in questo settore.

Probabilmente se vuoi vivere a Lanzarote devi impegnarti a creare la tua attività piuttosto che cercare lavoro dipendente.

Vivere a Lanzarote: cosa fare prima di trasferirsi

vivere a lanzaroteI consigli che brevemente ti darò sono validi per qualsiasi trasferimento all’estero e non solo per Lanzarote.

Ricevo numerose email di lettori vogliosi di trasferirsi a Lanzarote senza averla mai prima visitata.

La vita in un’isola piccola come Lanzarote non è sempre facile, prima di sognarla devi visitarla più volte per periodi medio lunghi e capire se quello che l’isola offre faccia al caso tuo.

Considera inoltre l’aspetto sanitario e scolastico dell’isola, per malattie di certe entità il trasferimento verso Gran Canaria o Tenerife diventa obbligatorio.

Secondo passaggio è quello di imparare lo spagnolo.

Uno degli aspetti più pericolosi quando si vuole vivere alle Canarie è quello di cadere nelle grinfie di pseudo agenzie che offrono dei servizi costosi per delle operazioni in realtà gratuite.

Questo avviene semplicemente perché l’ignaro cliente non riesce a comunicare a sufficienza in spagnolo con i vari uffici governativi.

Imparare lo spagnolo è molto facile perché simile all’italiano, io ad esempio imparai a comunicare solamente dopo due mesi e senza nessun corso specifico.

Sicuramente faccio errori grammaticali ma il mio livello di comprensione raggiunge quasi il 100% e anche quello di comunicazione si avvicina al massimo.

Non lo dico per vantarmi ma per me imparare lo spagnolo è stato quasi naturale.

La prima strategia che utilizzai fu quella di ascoltare per diverse ore al giorno la tv, in questo modo scoprirai che moltissime parole in spagnolo sono identiche all’italiano.

Un ultimo consiglio prima di partire definitivamente per Lanzarote è quello di visitare tutte le Isole Canarie prima di scegliere una o l’altra.

E’importante decidere solo dopo avere una visione d’insieme per poi tirare le somme finali.

Leggi anche: vivere alle Canarie, pro e contro

Vivere a Lanzarote: aspetti generali

Lanzarote, scoperta da un navigatore genovese di nome Lanzarotto Malocello nel 1312, è l’isola più nord-orientale dell’arcipelago canario se non si considera l’arcipelago Chinijo formato da tre piccole isole delle quali solo una abitata.

trasferirsi a lanzaroteLa superficie di 806 Km2 dell’isola la posiziona in quarta posizione per grandezza dopo Tenerife, Gran Canaria e Fuerteventura mentre la popolazione di 140.000 abitanti la posiziona in terza posizione subito dopo le due isole maggiori dell’arcipelago.

Tutto il territorio dell’isola è dichiarato riserva della biosfera dall’Unesco per via delle sue caratteristiche uniche al mondo.

Lanzarote infatti è un’isola vulcanica caratterizzata da un paesaggio vulcanico unico al mondo che ogni anno attira migliaia di turisti.

La parte occidentale dell’isola è occupata dal Parco Naturale di Timanfaya, visitabile in un paio di ore previo pagamento di un biglietto di entrata di 9 euro.

Se hai intenzione di visitare tutte le attrazioni turistiche dell’isola, ti consiglio di acquistare l’abbonamento di 30 euro valido per tutte le entrate risparmiando nel complesso una decina di euro.

Se viaggi economico, ti consiglio di visitare il parco sopra citato e la Cueva de los Verdes per un totale di 18 euro evitando il Mirador del Rio in quanto il panorama può essere ammirato gratuitamente appena fuori dell’entrata.

L’intera isola di Lanzarote è visitabile in due giorni ma la bellezza ti obbligherà a fermarti per più giorni. Ti consiglio inoltre un giro sull’Isola della Graciosa, la maggiore e l’unica abitata dell’arcipelago Chinijo.

In generale, Lanzarote è un’isola naturale dove le bellezze naturali dominano il paesaggio e gli insediamenti umani sono piuttosto limitati nello spazio.

A Lanzarote troverai spiagge meravigliose e incontaminate, aria fresca e pulita e un clima indicato da alcuni come il migliore al mondo. Alcune zone sono più ventilate e infatti sono meta di surfisti mentre il sud è leggermente più caldo.

Vivrai un’eterna primavera, ma per i più freddolosi magari il clima non è poi così adatto alla vita di spiaggia, almeno nei mesi invernali. Le temperature sono piuttosto stabili durante l’anno ma ovviamente l’estate è più calda ma non raggiunge mai temperature alte e afose.

Se ami la movida, forse Lanzarote non è la tua meta ideale, se cerchi un angolo indisturbato di paradiso il discorso cambia.

Leggi anche: come trasferirsi alle Isole Canarie

Arrecife, la città maggiore di Lanzarote

lavorare a lanzaroteL’offerta abitativa di Lanzarote è piuttosto limitata se consideri la città più grande, Arrecife, abitata da soli 55.000 abitanti.

Arrecife è situata nella parte centro-orientale dell’isola, è situata a pochi km dall’aeroporto e si affaccia sul mare.

La parte del porto è la zona della città dove troverai un po’ di movimento notturno con locali dove la birra viene venduta a meno di euro, per il resto è una cittadina di provincia piuttosto tranquilla.

 

Città alternative ad Arrecife

Arrecife non è il solo nucleo abitativo dell’isola, infatti altre zone dove cercare casa si concentrano sia al sud, al centro e al nord dell’isola mentre la parte occidentale del’isola è occupata dal parco naturale e da spiagge selvaggie, fatta eccezione per il piccolo paese di La Santa.

Partendo da nord, troviamo il piccolo centro abitato di Orzola che si affaccia sul mare; continuando verso sud incontriamo Harìa, paese di circa 5000 abitanti.

Avvicinandoci verso Arrecife, incontriamo Teguise che con i suoi 21.000 abitanti rappresenta uno dei centri principali del’isola.

Subito attaccato ad Arrecife, dalla parte nord, troviamo Costa Teguise, centro prevalentemente turistico con numerosi alberghi e resort.

Superando Arrecife e continuando verso sud, incontriamo la località di Playa Honda, la cittadina di Tias dove troviamo molti supermercati e Puerto del Carmen, località principale di pernottamento del milione di turisti che ogni anno visita Lanzarote.

aprire un'attività a lanzaroteUltimo avamposto al sud è la zona di Playa Blanca, zona turistica da dove è possibile prendere il traghetto per Lanzarote.

Per ultimo ho lasciato Tinajo, paese situato nella parte centro-occidentale dell’isola. La parte centrale dell’isola, conosciuta come la Geria, è secondo me la parte più affascinante dell’isola infatti ti troverai di fronte un paesaggio unico al mondo caratterizzato dalle tipiche vigne su terra vulcanica che creano un vino buonissimo.

Visto così, Lanzarote sembrerebbe un paradiso naturale dove si affacciano piccoli e tranquilli paesini di provincia.

Anche se in parte è così, non dimenticare che Lanzarote è parte della Spagna e pertanto non mancheranno le occasioni popolari di festa, infatti ogni paese celebra la propria Romeria, festa tradizionale spagnola caratterizzata da balli, canti, cibo e buon vino.

Nel mio caso, ho avuto la fortuna di assistere alla Romeria di Tinajo, il divertimento è assicurato.

Leggi anche: vivere in Spagna

Consigli per trasferirsi a Lanzarote

In introduzione ho già riportato le azioni da fare prima di trasferirsi a Lanzarote cioè studiare lo spagnolo, visitare tutte le Isole Canarie per capire cosa si cerca per poi effettuare diversi viaggi esplorativi in loco per realizzare se ci sono possibilità specifiche per chi emigra.

Appena atterrato a Lanzarote, o qualsiasi altra isola, ti consiglio innanzitutto di diffidare dagli italiani troppo entusiasti della tua idea o troppo disponibili ad aiutarti.

Attento però, qui sarà il tuo istinto a difenderti, le Canarie sono piene di italiani fantastici pronti ad aiutarti senza nessun interesse ma sono altrettanto piene di disperati che non hanno trovato di meglio che approfittarsi delle difficoltà altrui rivendendo a prezzi esorbitanti servizi che altrimenti sarebbero addirittura gratis.

A dire la verità, questo problema è più sentito nelle due isole maggiori, Tenerife e Gran Canaria, mentre Lanzarote sembrerebbe esente da queste problematiche ma comunque devi sempre prestare attenzione ai furbi.

Io non ho un metodo segreto per distinguere una persona onesta da una interessata, come metro di giudizio utilizzo il mio istinto e le promesse, se me ne fanno troppe inizio ad insospettirmi.

Ti dico questo perché dopo 5 anni all’estero in viaggio ho capito che il paradiso terrestre non esiste e reinventarsi una vita all’estero non è facile e bello come vorrebbero farci credere.

Secondo aspetto da considerare quando si vuole andare a vivere a Lanzarote è la scelta dell’obiettivo.

Come detto in precedenza, Lanzarote non offre moltissime opportunità di lavoro perché non esistono grosse aziende in loco e pertanto le opportunità di lavoro sono piuttosto limitate.

Se il tuo obiettivo è vivere in tranquillità a contatto con la natura senza grosse pretese economiche, Lanzarote è una destinazione ideale, se invece vuoi fare carriera dovresti dirigerti altrove.

Una strategia per spendere meno e ambientarsi in loco è lavorare part time presso piccoli ostelli o pensioni in cambio di vitto o alloggio o solo alloggio.

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Aprire un’attività a Lanzarote

Lanzarote è un posto meraviglioso dove aprire un’attività in quanto le tasse sono minori rispetto alla Spagna continentale e i requisiti di accesso per accedere alla Zec sono minori rispetto alle due isole maggiori.

Per chi non lo conosce, la Zec è la Zona Economica Speciale presente alle Canarie che permette alle aziende che rientrano nei parametri di accesso a pagare tasse minori rispetto alle aziende che non ne fanno parte.

Per accedere alla Zec è necessario possedere i seguenti requisiti:

  1. Creare una società di nuova creazione con domicilio e sede alle Canarie.
  2. Almeno uno degli amministratori dovrà risiedere alle Canarie.
  3. Realizzare un investimento minimo di 100.000€ (per le isole di Tenerife e Gran Canaria) o di 50.000€ (nel caso di Fuerteventura, Lanzarote, La Gomera, El Hierro o La Palma) entro i primi 2 anni.
  4. Creare almeno 3 posti di lavoro nelle isole minori o almeno 5 nelle due principali.
  5. Far parte di una delle attività autorizzate.

Se non hai requisiti, sarai soggetto alla normale tassazione canaria che rimane comunque minore rispetto alla Spagna continentale.

Le basse tasse non devono comunque trarti in inganno perché le tasse basse si pagano se si fanno profitti e dalla mia esperienza non tutti gli imprenditori riescono a farlo, tutt’altro.

Per creare un’attività di successo devi creare un business utile in grado di attirare la clientela, deve essere innovativo e riempire uno spazio commerciale fino a quel momento vuoto, impresa non sempre facile in un’economia di mercato consolidata come quella europea.

Vivere a Lanzarote: considerazioni finali

Le considerazioni finali su Lanzarote sono quelle di un’isola bellissima dal punto di vista climatico e naturalistico ma forse non adatto a tutte le esigenze.

Io considero Lanzarote una delle isole più belle di tutto l’arcipelago delle Canarie e adatta a tutti coloro che cercano una vita tranquilla fuori dallo stress ma comunque disponibile a vivere in un piccolo angolo di mondo fuori dai grandi avvenimenti, questioni di gusti insomma.

La situazione lavorativa non è adatta a tutti perché i posti di lavoro disponibili sono limitati ma con un’idea creativa e innovativa, che non è il classico ristorante italiano all’estero, si può ottenere un regime fiscale molto vantaggioso.

Ti lascio, mi farebbe molto piacere se tu volessi condividere l’articolo con i tuoi contatti e di venire a trovarci sul gruppo Facebook MAI ARRENDERSI.

Se ti piace l’articolo “vivere a Lanzarote“, mi farebbe molto piacere se tu lo condividessi con tutti i tuoi contatti sui social network.

Grazie, Alessandro

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20 Comments

  1. giorgio 2016-04-07
  2. Alessandro 2016-04-07
  3. Mauro 2016-04-08
  4. Alessandro 2016-04-08
  5. Francesco 2017-01-12
  6. SILVANA 2017-02-12
  7. gianni 2017-05-27
  8. Alessandro 2017-05-27
  9. mario 2017-07-13
  10. Alessandro 2017-07-17
  11. Roberta 2017-11-27
  12. Andrea - Modena 2017-12-02
  13. Buongustaio Italiano 2018-02-10
  14. paolo 2018-02-21
  15. Stefano 2018-02-23
  16. aldo 2018-04-17
  17. Aurora 2019-01-14
  18. Anonimo 2019-05-26
  19. Michele 2020-11-01
  20. Gaetano di fazio 2023-03-09

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